lunedì 5 novembre 2007

Tubi corrugati


Una giornata di riposo è quello che ci vuole quando si ha tanto, troppo da fare.
Ho studiato un po', ma poco, ho visto per un po' la televisione, cosa rara, e sono stato davanti allo schermo del mac a non fare nulla: questo è molto frequente, invece.
Il fatto più notevole della giornata è stato l'acquisto di 10m di tubo corrugato ( dal diametro di 16mm, per la precisione). Perché? Se ci si soffia dentro si "ode" un suono strano, particolare, vagmente elettronico. Avevo intenzione di registrarlo, oggi, e di pubblicarlo qui. Il dolce far nulla (ed una chiamata a sorpresa con annessa richiesta d'aiuto in matematica, da parte del mio "allievo" del 4˚ginnasio) ha avuto la meglio. Magari domani vi farò sentire che suoni si possono produrre. Dopo di ché, con pazienza e precisione, mi occuperò del taglio del tubo corrugato. Parlando con il fruttivendolo egiziano sotto casa ho scoperto inoltre che in Egitto si usa fabbricare flauti - ovvero lui lo ha fatto in giovinezza - tagliando questo tubo zigrinato e praticando dei fori.
Nel giro di qualche giorno, la mia collezione di strumenti musicali si amplierà ancora, temo.

2 commenti:

David ha detto...

Hai provato a tenerne un pezzo abbastanza lungo in mano per un estremo e ruotarlo velocemente? Anche così fischia con un suono particolare.. da esperienze di elettricista e muratore, a volte finite male.

Alessandro ha detto...

In effetti l'ho fatto. Il professore di acustica è venuto in classe con un tubo di 2 metri, con sezione un po' più grande del mio e lo ha fatto roteare. Alla pausa l'ho fatto anche io. Il suono è un po' diverso perché è un po' più costante (anche se controllabile variando la velocità di rotazione, come ben sai) e più fischiante. Soffiandoci dentro è più difficile stabilizzare la frequenza di risonanza.
Sulle tue esperienze di elettricista sarebbe opportuno pubblicare un post sul blog!